Perché il calciatore Edgar Davids indossava gli occhiali in campo? Ecco il vero motivo

Il calciatore olandese Edgar Davids è un giocatore che con il suo look ha generato diverse polemiche. Edgar è nato in Suriname. Come i più ricorderanno Edgar ha iniziato la sua carriera nell’Ajax, dove ha vinto una serie di titoli internazionali e nazionali.

In Italia è diventato rossonero, con la maglietta del Milan. Edgar Davids se ne andò dal Milan come una specie di rifiuto tossico, e invece l’ operazione di riciclaggio della Juventus di Lippi fu una delle cose migliori combinate in questi anni dai bianconeri.

Con il suo talento, è riuscito anche a conquistarsi un posto nella Juventus. Ha fatto anche parte dell’Inter e del Tottenham Hotspur. È stato anche vittima di critiche di ogni genere. Soprattutto per via dell’uso degli occhiali in campo.

Davids ha cominciato ad indossarli nel 1999, dopo l’intervento chirurgico sull’occhio destro necessario per asportare un glaucoma, che ha sviluppato una serie di importanti lesioni nel suo campo visivo. Precisamente li ha indossati il 4 settembre 1999, in una partita amichevole contro il Belgio. Edgar successivamente, nel 2001 dalla FIFA fu espulso poiché i suoi risultati di doping erano positivi.

Per fortuna poi il calciatore è tornato in campo in gran forma. Il suo stile unico l’ha reso un giocatore appetibile per molte squadre. Il centrocampista difensivo, infatti, è stato più volte descritto anche come un giocatore creativo, che è stato riconosciuto per la sua tecnica eccezionale dietro la palla.

La malattia gli ha provocato un danno al nervo ottico, con conseguente perdita di visione generalizzata. Gli provocava anche altri sintomi come emicranie e pressione alta e sono stati proprio questi sintomi che gli hanno fatto scoprire la malattia.

In molti hanno pensato che fosse una scelta pubblicitaria, finalizzata a creare un personaggio. In realtà, l’utilizzo delle lenti era necessario per motivi di salute. Se il glaucoma fosse avanzato, la sua carriera sarebbe potuta terminare in poco tempo.

Da allora l’ olandese si protegge e si maschera dietro quegli occhialini neri: «Li porto perché mi danno sicurezza, anche se forse non servono più».

Edgar Davids subì un intervento e gli fu permesso di utilizzare gli occhiali e delle gocce, che non erano tra le sostanze, vietate dalla squadra anti-doping della FIFA. Il giocatore, si è però ritirato qualche anno fa, nel 2013. Sicuramente, con il suo calcio, ha saputo distinguersi.

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