Madre e figlio erano sul bus, successivamente lo sgradevole gesto da parte di una passeggera

Angie Theakston, 43 anni, di East Riding of Yorkshire, e il figlio Joey erano su un autobus. Joey, quattro anni, è stato insultato da una donna anziana seduta sul bus perchè un po’ rumoroso. La donna ha successivamente continuato a dire: “ha la sindrome di Down? Non potrei sopportarlo”.

La mamma rimase indignata dopo che suo figlio di 4 anni con la sindrome di Down fu vittima di abusi verbali nel momento in cui viaggiava sull’ autobus.

Si trovano a bordo del veicolo e a suo figlio fu detto di “stare zitto” da una donna anziana.

L’anziana donna ha successivamente continuato a lamentarsi con un altro passeggero seduto accanto a lei.

La mamma del bimbo ha affermato che la donna ha successivamente continuato a dire “ha la sindrome di Down? Non potrei sopportarlo “, lasciando la signora Theakston inorridita.

Joey era eccitato per il suo viaggio sull’autobus e non immaginava che la gioia del figlio potesse infastidire qualcuno.

La signora Theakston ha detto che stava portando il figlio in un Centro di apprendimento precoce, era felice di stare in autobus e non vedeva l’ora di arrivare.

Dopo il battibecco, la signora Theakston ha dichiarato di essere rimasta “a disagio”.

La mamma del piccolo, Angie Theakston, 43 anni, ha scritto sui social network media per condividere il suo incontro con la donna anziana per denuniciare quanto le è successo e sensibilizzare la gente sulle situazioni genetiche con cui convive il figlio e molti altri come lui.

In seguito all’incidente sgradevole, la signora Theakston, che è mamma anche di Holly e Beth, rispettivamente 21enne e di 24 anni, è andata sui social network per rivelare l’accaduto con un preciso intento.

La signora Theakston spera che raccontando la sua storia gli individui diventino consapevoli di quello che gli individui con la sindrome di Down subiscono tutti i giorni.

L’obiettivo di questa madre è quindi diffondere una nuova cultura della diversità e una maggior conoscenza della gente con sindrome di Down.