“Mi sento solo, venite a trovarmi”: a 94 anni chiama i carabinieri per fare un brindisi di Natale in compagnia

Chi vive solo in casa sa che le festività di fine anno sono fra i giorni più duri da affrontare, a maggior ragione nel 2020, contraddistinto da restrizioni e chiusure che non hanno permesso alle famiglie di riunirsi per festeggiare tutti insieme il Natale a causa della pandemia da Covid-19 . A soffrirne di più sono stati gli anziani, abbandonati temporaneamente dalle loro famiglie per evitare il contagio. Per questo un uomo di 94 anni, soltanto in casa, ha chiamato i Carabinieri per fare un brindisi in compagnia.

L’anziano solamente ha 94 anni e vive in una piccola cittadina italiana vicino Bologna, e sebbene la sua non più tenera età, vive da solo in maniera indipendente e non gli manca nulla; però, il Natale 2020 lo ha voluto trascorrere facendo un brindisi speciale, in assenza della sua famiglia. Per questo motivo il signor Fiorenzo ha chiamato a telefono l’Arma dei Carabinieri locali con queste parole:   “Sono  solo in casa: non mi manca niente, mi manca soltanto una persona fisica con cui scambiare il brindisi di Natale. Se ci fosse un militare disponibile, 10 minuti a venire a trovarmi perché sono solo. ”

Alla fine, il 25 dicembre, i militari del luogo sono andati a casa di Fiorenzo, hanno fatto un velocissimo brindisi natalizio, lo hanno aiutato a fare una videochiamata con i suoi parenti lontani e hanno scambiato due chiacchiere con l’uomo di 94 anni, per farlo sentire meno solamente in un giorno di festa così importante eppure così diverso da quello degli anni passati. Un gesto di straordinaria gentilezza ed empatia quello di questi militari italiani, che hanno regalato un sorriso e hanno fatto compagnia ad un anziano in piena situazione drammatica sanitaria.